La grammatica latina sembra una montagna insormontabile da scalare, soprattutto per le centinaia di pagine di cui è composto il libro. Qual è davvero la grammatica latina essenziale da sapere?

I principali argomenti della grammatica latina.

La grammatica latina spaventa e indubbiamente è difficile da studiare al Liceo. Appena approdati al liceo ci viene subito messo in chiaro che i libri di grammatica latina dovranno essere i nostri migliori amici (o peggiori nemici!) per tutto il cammino delle scuole superiori.
Molti professori pretendono che si impari la grammatica latina a memoria, fino al punto di saperla così tanto bene da non incontrare più difficoltà nelle versioni. Ma quali sono gli argomenti di grammatica da sapere davvero bene? Sicuramente tutto ciò che riguarda le basilari regole di coniugazione, ad esempio del verbo, sono fondamentali. Molte coniugazioni verbali si somigliano, lo stesso vale per molti tempi composti: sapere le regole a memoria aiuta a comprendere come tradurre.
Un altro trucchetto è quello di studiare molto bene il lessico latino, per cercare di conoscere più parole possibili da accostare ai significati e quindi per fare meno fatica quando si traduce dimezzando il tempo di ricerca sul vocabolario.

grammatica latina

Cose essenziali di grammatica latina da sapere: le declinazioni latine.

Tra le cose principali ed importanti di grammatica latina da sapere ci sono sicuramente le declinazioni latine. Le declinazioni sono cinque gruppi di parole, ognuna con delle terminazioni specifiche. Ad esempio, le parole regolari (e per la maggior parte delle volte femminili) che finiscono in –a, -ae appartengono alla prima declinazione. La terza è forse quella più complessa, perché contiene nomi irregolari, come quelli con il nominativo che finisce in consonante.
Le declinazioni latine vanno sapute a memoria, non c’è niente da fare. Molte terminazioni si somigliano e possono trarre in inganno: la memoria è l’unico elemento che può aiutare.
Va detto che sapere le declinazioni aiuta non solo nelle parole, ma anche in molte altre cose. Ad esempio, molto spesso gli avverbi derivano dall’ablativo di seconda declinazione o dagli aggettivi regolari a tre uscite, che vengono insegnati parallelamente alle declinazioni. Grazie a questi piccoli trucchetti è più facile individuare una parte del discorso particolare come l’avverbio e non rimanere impantanati durante le traduzioni.
Ricordate, ragazzi, che il latino non ha gli articoli e le preposizioni che determinano i vari complementi: ha i casi, quindi le declinazioni. Il genitivo, ad esempio, ha una desinenza diversa dagli altri e indica il complemento di specificazione, il dativo il complemento di termine e così via. Conoscere le declinazioni latine aiuta a capire il ruolo di ogni parola all’interno della frase: non vorrete di certo scambiare un complemento oggetto con un complemento di tempo!

L’importanza della sintassi latina.

La sintassi latina è forse la più complicata, tanto che si studia alla fine del biennio prima di affrontare le traduzioni complesse del triennio. Grazie alla sintassi si capisce come impostare il periodo e in che rapporto sono le varie subordinate. In tutta la grammatica latina la sintassi è l’ultima cosa che si studia ma la prima che si applica. Quando si traduce, infatti, la prima cosa da fare è la costruzione sintattica del periodo, per capire ogni singola frase. Dopo, e solo dopo, si passa all’analisi logica (soggetto, verbi e complementi), per poi tradurre grazie all’aiuto del dizionario.
La sintassi comprende proposizioni semplici, come la temporale, la causale, l’infinitiva, la finale, la consecutiva e la concessiva, ma comprende anche periodi molto complessi o costruiti in modo strano. Fanno parte della sintassi le regole di grammatica latina come il gerundio, il gerundivo, la perifrastica passiva e attiva, l’ablativo assoluto e le proposizioni participiali. Insomma, non si può proprio vivere e tradurre latino senza conoscerne la sintassi.

Perché studiare grammatica latina.

Insomma, abbiamo capito qual è la grammatica latina essenziale da sapere e quali sono i trucchi per riconoscerla e ricordarla. Ma la vera domanda è: perché studiare grammatica latina? Perché aprire i libri di grammatica e imparare le regole della sintassi?
Ragazzi, per chi si avvicina al latino la grammatica è davvero la base, e non si possono tradurre i classici se non si ha una forte base grammaticale. Per quanto possiate essere appassionati di cultura latina, dunque, se non ne conoscete la grammatica non andate da nessuna parte.

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La grammatica latina essenziale!

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