Cosa significa in generale «tradurre» e, in particolare, come tradurre frasi in latino dall’italiano e in italiano frasi latine? Lo scopriremo in questo articolo, seguendo alcune regole base.

Quando ci troviamo di fronte a frasi di latino da tradurre in italiano, semplici o complesse, il primo approccio è quello di renderci conto della diversità delle due lingue (e non parliamo solo di utilizzo del dizionario di latino), che possiamo riassumere così:

  • l’assenza dell’articolo in latino
  • la natura «flessiva» della lingua latina:  le parole latine si «flettono», cioè la loro parte finale, la desinenza, cambiando, assegna la funzione logica alle parole nelle frasi latine. [ancill-am / ancill-as / tempor-is / tempor-a / tempor-ibus, per citare qualche esempio]
  • La variazione della desinenza è assegnata al CASO, che rappresenta le funzioni logiche fondamentali. I sistemi di variazione della desinenza in latino sono 5 e si chiamano «declinazioni».
  • Se quindi la funzione di una parola latina dipende dal caso, la posizione delle parole nelle frasi latine è ininfluente per il senso della traduzione. Perciò, nel tradurre frasi in latino, si deve assolutamente evitare di tradurre parola per parola.
  • In italiano, infatti, è indispensabile assegnare una corretta sequenza ai termini secondo la formula: soggetto + verbo + complemento.
  • nelle frasi latine quindi potremmo trovare termini dove non ci aspetteremmo mai di trovarli in una frase italiana.
  • le desinenze di vari casi nelle varie declinazioni possono essere uguali, quindi può nascere confusione e difficoltà nell’attribuire una funzione logica alla parola.

Un esempio di frase di latino da tradurre in italiano.

>  Ex ore Nestoris melle dulcior fluebat oratio.

a) La lingua italiana ci impone di individuare il soggetto e il predicato verbale:

PREDICATO VERBALE > «fluebat» imperfetto indicativo 3^ persona singolare > questo ci dice che il soggetto dovrà essere individuato in un nominativo singolare.

SOGGETTO > «oratio» nominativo femm. sing. della terza declinazione

  • Come si può vedere, il soggetto è L’ULTIMA PAROLA della frase. L’italiano rifiuta questa disposizione e tende ad esprimere SUBITO il soggetto e immediatamente dopo il verbo. 
  • Prima traduzione … Il discorso fluiva (scorreva)

A questo punto ci dobbiamo porre una domanda logica in relazione al soggetto e al verbo, del tipo: «da dove ?». Dovremmo quindi trovare un complemento di moto da luogo; lo individuiamo in «ex ore» [ “ex” + ablativo ] «ore» è ablativo di -os, oris-, neutro della 3^ declinazione.

  • La  traduzione continua… Il discorso fluiva (scorreva) dalla bocca
    altra domanda logica: «di chi?». Cerchiamo un complemento di specificazione.
    Lo troviamo in «Nestoris», genitivo singolare di -Nestor, oris-. 
  • La  traduzione procede così… Il discorso fluiva (scorreva) dalla bocca di Nestore
    A questo punto, le domande logiche risulterebbero un po’ troppe. E’ necessario soffermarsi sui termini restanti della frase latina:

    • dulcior
    • melle
      … il ripasso della grammatica ci dice che «dulcior» (suffisso –ior-) è un comparativo di maggioranza dell’aggettivo «dulcis, -e». Il caso è nominativo, quindi «concorda» col nominativo «oratio» e rappresenta un complemento predicativo del soggetto.
  • La  traduzione si arricchisce ancora…
    Il discorso fluiva (scorreva) dalla bocca di Nestore più dolce
    L’ultimo scoglio che dobbiamo affrontare è interpretare il termine «melle». La grammatica ci dice che si tratta di un ablativo singolare della terza declinazione di «mel, mellis» (miele) quindi la sua funzione logica può essere varia (ricordiamo che all’ablativo corrispondono parecchi complementi). Qui entra in campo la logica: se abbiamo un ablativo in presenza di un comparativo, il complemento potrebbe essere un 2º termine di paragone.
  • Ecco che la traduzione si conclude così…
    Il discorso fluiva (scorreva) dalla bocca di Nestore più dolce del miele.

In definitiva, da quanto detto, per tradurre frasi in latino, è indispensabile conoscere gli strumenti di base della grammatica, cioè le declinazioni, l’analisi logica che si occupa delle funzioni delle parole nelle frasi latine e applicare una piccola dose di logica.

Nei successivi articoli ci occuperemo di altri aspetti riguardanti le traduzioni di latino.

Tradurre frasi in latino: una guida per le tue frasi latine!

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