Sezione frasi celebri
La lingua latina (e greca) significano il massimo, o come si direbbe oggi, il «top» della civiltà classica, che al giorno d’oggi incontra spesso qualche forma di rifiuto o un sentimento di tedio, dovuti
esclusivamente alla percezione che quei grandi scrittori siano vissuti in un tempo extraterrestre,
quasi che essi non siano appartenuti all’umanità. Uno dei metodi più proficui ed efficaci per
avvicinare modernità ed antichità si dimostra essere, soprattutto grazie all’esperienza della didattica, quello di rendere partecipi, soprattutto i giovani d’oggi, della vivacità di pensiero, della profondità
delle riflessioni, che emergono dalla lettura di un Platone, di un Seneca, di un Cicerone.
È quello che intendiamo proporre con queste pagine: partire da un testo di cui sottolineare la «modernità» mostrata dalla civiltà di Roma, fino a scoprire le chiavi di accesso alla lingua latina, con semplici strumenti di analisi, interessanti e coinvolgenti.
Naturalmente non solo i giovani devono interessarsi alle colonne della cultura, rappresentate dalla civiltà latina, ma anche tutti coloro, e ci rivolgiamo anche a loro, che per vari motivi o hanno interrotto gli studi o sono stati indirizzati, per le vicende della vita, verso altre vie, lontane dalle materie umanistiche.
Per capire quanto ancora sia viva e pulsante la lingua latina, cominciamo con il proporre alcune massime (frasi proverbiali) di cui si sente la presenza anche nel nostro frenetico mondo.
La prima proposta è una frase dello storico Tacito, un autore particolarmente attento alle vicissitudini politiche del suo tempo (siamo nel periodo degli imperatori-tiranni come Domiziano) e alle conseguenze di un cattivo governo.
«Corruptissima republica plurimae leges».
Le leggi sono moltissime quando lo stato è fortemente corrotto.
Per l’interpretazione lasciamo a voi le riflessioni.
A proposito del testo, vediamo un termine della frase, ad esempio leges. Si tratta di un nominativo plurale (caso del soggetto) di un termine della 3^ declinazione; nel dizionario latino troverete
lex, legis legge
Vi domanderete a questo punto cos’è il nominativo e cos’è la declinazione.
Ne parleremo nel prossimo articolo.
Valete omnes (salve a tutti)