Quante volte capita la traduzione della versione di latino sul mito delle Danaidi? Ecco chi sono queste figure e qual è stato il loro ruolo nella mitologia.

Re Danao: chi era costui?

Il mito delle Danaidi perseguita gli studenti da generazioni e generazioni. L’ormai plurinota versione di latino omonima racconta della figura di re Danao e delle sue figlie, esplorando tutte le conseguenze delle loro azioni.

Re Danao era figlio di Belo e Anchinoe e discendeva dal re del mare, Poseidone. Quando il padre venne a mancare, Danao divenne finalmente re, ereditando il regno di Libia, mentre suo fratello Egitto ereditò quello di Arabia. Egitto, però, era perfido e assetato di potere, e dunque continuava a perseguitare il fratello e a muovergli guerra senza motivo. Per questo Danao dovette fuggire, imbarcando le sue cinquanta figlie (era stato davvero prolifico!) in una nave e salpando per altri lidi. Prima si fermò nell’odierna isola di Rodi, dove ringraziò la dea Atena con una statua per averlo salvato durante la navigazione. In un secondo momento arrivò in Grecia, ad Argo. Grazie a un prodigio che fece materializzare un lupo, simbolo della casata di Danao, il re libico riuscì a impossessarsi del trono spodestando il vecchio reggente, ormai da tutti considerato un impostore.

 

Il mito delle Danaidi.

Da dove nasce tutto questo amore per il mito delle Danaidi e per la versione di latino a loro connessa? Beh, vi ricordate le cinquanta figlie di Danao, imbarcate in tutta fretta dal padre e fuggite con lui verso i lidi greci per sfuggire a morte certa? Non si sono mica smarrite per la strada!

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Re Danao viveva ad Argo in pace, sovrano rispettato e temuto da tutti. Un giorno suo fratello si recò ad Argo per chiedere una riconciliazione e seppellire l’ascia di guerra. Mandò i suoi cinquanta figli (anche lui molto attivo!) a chiedere in sposa le cinquanta figlie di Danao come riconciliazione. Partendo dai figli con nobili natali, quindi concepiti da Danao ed Egitto con donne di casta regale, si va via via a formare anche le coppie di figli più semplici o illegittimi: talvolta si accoppiano tirando un dado a sorte, altre volte sono accostati per la curiosa coincidenza di avere nomi simili.

Come insegna la versione di latino più celebre, però, le Danaidi sgozzarono tutte i propri mariti nella prima notte di nozze, su ordine del padre. Tutte, tranne una. La giovane Ipermestra si oppose al diktat, e pagò con la galera la sua intemperanza. Leggenda vuole che Danao e le Danaidi siano poi stati tutti uccisi e condannati al fuoco eterno dell’Ade.

Versione di latino sul mito delle Danaidi: ecco il testo.

Sui vari siti e libri di testo sono proposte varie versioni della storia delle Danaidi. Noi vi proponiamo questo testo per iniziare a familiarizzare con il mito.

«Danaus Beli filius ex pluribus coniugibus quinquaginta filias habuit, totidem filios frater Aegyptus, qui Danaum fratrem et filias eius interficere voluit ut regnum paternum solus obtineret; filiis uxores a fratre poposcit; Danaus re cognita Minerva adiutrice ex Africa Argos profugit; tunc primum dicitur Minerva navem fecisse biproram in qua Danaus profugeret. At Aegyptus ut resciit Danaum profugisse, mittit filios ad persequendum fratrem, et eis praecepit ut aut Danaum interficerent aut ad se non reverterentur. Qui postquam Argos venerunt, oppugnare patruum coeperunt. Danaus ut vidit se eis obsistere non posse, pollicetur eis filias suas uxores ut pugna absisterent. Impetratas sorores patrueles acceperunt uxores, quae patris iussu viros suos interfecerunt. Sola Hypermestra Lynceum servavit. Ob id ceterae dicuntur apud inferos in dolium pertusum aquam ingerere. Hypermestrae et Lynceo fanum factum est.»

Trucchi e consigli per tradurre la versione di latino sul mito delle Danaidi.

Avete dato un’occhiata al testo della versione? Come tradurlo al meglio? Il primo consiglio è quello di fare una corretta analisi logica e del periodo. Bisogna individuare subito la struttura dei periodi, trovando principali e subordinate. In un secondo momento, bisogna anche trovare i vari complementi all’interno di qualsiasi frase. Solo così si può sopravvivere alla versione di latino sul temibile mito delle Danaidi.

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Il mito delle Danaidi, dal racconto greco alla versione di latino!

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